Belluno part3: ospitalità made in belùn



















mille e mille posticini carini dove passare la notte un pò in ogni dove. negli ultimi anni sono spuntati più b&b che funghi nel belunese. io ne ho visitati pochini. ma li consiglio caldamente.
il primo è la casa natale di Dino Buzzati. A 2 km dal centro della città si trova “Villa Buzzati” dove nel 1906 nacque il grande giornalista, scrittore e pittore. Meravigliosa residenza della metà del XIX secolo, è gestito da una nipote dello scrittore, Valentina Morassutti.

Buzzati era solito trascorrere il mese di settembre nella tranquilla Belluno passeggiando, arrampicando e scrivendo. Nella vicina, incantata Valmorel trovò l’ispirazione per il racconto “I miracoli di Valmorel”, testo in cui Buzzati immagina se stesso alla ricerca di un fantomatico e irreperibile santuario di Santa Rita.


Il comune di Limana e il Centro Studi Dino Buzzati di Feltre hanno messo a punto un itinerario che parte dal fondovalle e porta ai prati e boschi di Valpiana e Valmorel seguendo le tappe raccontate nel romanzo, per ammirare la natura, i capitelli, il piccolo santuario della Madonna di Parè ed il sentiero della Via Crucis che ispirarono lo scrittore e gli offrirono lo spunto per immaginare il sacello-santuario di Santa Rita, luogo simbolo del racconto.













“Io dico che la mia terra è uno dei posti più belli non già dell’Italia ma dell’intero globo terraqueo…la mia patria si chiama Belluno..” Dino Buzzati.


(Villa Buzzarti via Visome, 18, loc. Anconetta. tel 0437 926414 www.villabuzzati.com; 35 euro a persona, bambini fino a 6 anni gratis).


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